Servitù, campagna sardo-còrsa per studio indipendente su costi, danni e profitti

Nelle giornate del 14 e 15 luglio 2022, grazie al coordinamento tra i partiti e i movimenti indipendentisti sardi e còrsi, è stata annunciata una campagna di azione politica e di sensibilizzazione sul tema delle servitù militari nelle due Isole. Corsica Libera, iRS, ProgReS e Torra lanciano un’iniziativa politica a medio periodo per far sì che la Regione Autonoma Sardegna e la Collettività di Corsica commissionino uno studio indipendente per la valutazione dei costi, dei danni, del mancato sviluppo e dei profitti delle basi militari italiane, francesi e NATO. Per il diritto alla conoscenza, per il diritto a decidere il futuro dei territori nazionali sardo e còrso.

Nello speciale su questa iniziativa mettiamo a disposizione l’articolato comunicato di iRS, ProgReS e Torra, un ampio archivio storico delle posizioni ufficiali della Regione Autonoma Sardegna sulle servitù militari, il comunicato di Corsica Libera, la trascrizione delle dichiarazioni di Petru Antone Tomasi, esponente di Corsica Libera nonché un vasto archivio di video e articoli prodotti negli ultimi venti anni da iRS, ProgReS e Torra.

Custa Terra est sa nostra!
Basi militari, il costo della dipendenza: è l’ora di fare i conti.

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Artìculu prus bètzuComunicato di Corsica Libera sulla questione basi militari in Corsica e Sardegna
Ateru artìculuCorona de Logu per la partecipazione popolare alla vita politica