Soru: non usiamo l’autonomia per difendere ingiustizie e differenze salariali

Il candidato Presidente alla manifestazione regionale del 2 dicembre: 
«Attuare la legge sul Comparto Unico del 2006 e non usare l’autonomia 
per difendere le ingiustizie delle differenze salariali»

Il candidato presidente Renato Soru alla partenza della manifestazione 
regionale del 2 dicembre a Cagliari, indetta dal Comitato promotore 
Comparto Unico di contrattazione Regione-Enti Locali, sceso in piazza 
per la dignità del lavoro e la parità di trattamento giuridico ed 
economico:

«La nostra Regione ha competenza primaria nell’organizzazione degli Enti 
Locali. Oggi succede che stiamo usando male i nostri poteri e la nostra 
autonomia. Durante la legislatura 2004-2009 avevamo approvato la Legge 
regionale numero 9 che disciplina il conferimento di funzioni e compiti 
agli Enti Locali. Dal punto di vista normativo prevedeva un graduale 
equiparamento delle retribuzioni a parità di mansioni e, sempre 
all’interno di questa legge, avevamo inserito il Comparto Unico, che dal 
2006 è rimasto sulla carta. Anzi, negli anni si è creata una forte 
sperequazione nei contratti tra Regioni ed Enti Locali. Quindi il 
Comparto Unico esiste già; ora è necessario riprendere in mano quella 
legge e lavorare insieme a chi vive in prima persona questa situazione 
per risolverla al più presto e sbloccarla, giacché sono trascorsi già 17 
anni».

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