Arrivano i loro! Anche quest’anno i sardi non saranno campioni d’Europa

In occasione dei campionati europei di calcio Helis rilancia una campagna di sensibilizzazione sulla situazione dello sport sardo e sul diritti connessi alle nazionali delle nazioni senza Stato.

La Sardegna ha il diritto di competere sportivamente a livello internazionale come qualsiasi altra nazione del mondo. Da parte nostra crediamo profondamente in questo diritto e lavoriamo politicamente affinché le realtà sportive nazionali sarde siano riconosciute ufficialmente.

Il riconoscimento internazionale delle nazionali sarde è possibile. Gli esempi internazionali lo confermano. Le nazionali di altre nazioni senza stato partecipano con i loro colori e il loro inno a Mondiali ed Europei.

Per la Scozia e per il Galles è già così. In realtà come quella catalana o quella basca tutto questo non è un sogno o un’illusione: in decine di sport i giocatori e gli sportivi partecipano alle competizioni con la propria nazionale: maglia, la bandiera e l’inno.

In Catalogna come in Sardegna la via più breve per ottenere il riconoscimento ufficiale a livello internazionale e per poter accedere con le nostre nazionali in tutti gli sport è l’indipendenza.

La situazione politica catalana è molto diversa e molto lontana rispetto a quella che vive la nazione sarda. Con queste iniziative di sensibilizzazione miriamo a formare coscienza critica e autocoscienza nazionale nel popolo sardo.

Con il riconoscimento ufficiale delle nazionali sarde tutto il mondo dello sport sardo otterrà una migliore promozione, maggiori fondi per gestire le federazioni e una crescita nell’interesse dei giovani sardi verso lo sport nell’ottica di poter partecipare a campionati internazionali in rappresentanza della Sardegna.

Nell’ottica indipendentista, come affermano i responsabili delle associazioni sportive catalane, i benefici per lo sport sardo sono molteplici:

PER GLI ATLETI

Gli sportivi potranno rappresentare e difendere la Sardegna e il suo sport a livello internazionale; il passaggio a professionista sarà facilitato dall’aumento dei finanziamenti pubblici e privati tramite pubblicità e patrocini; la presenza delle notizie di sport nei mezzi di comunicazione sarà maggiore; il rendimento sportivo migliorerà grazie alla partecipazione ad eventi internazionali.

PER LE SOCIETÀ

I club privati avranno maggiori opportunità per arrivare a livello europeo; ci saranno più tifosi e più spettatori grazie all’aumento dei patrocini, del materiale promozionale e dei diritti televisivi; ci saranno più giocatori sardi selezionati per gli europei, i mondiali e i giochi olimpici e paralimpici; maggiore accesso alla formazione e alle infrastrutture; migliore copertura informativa nazionale e internazionale; campionati sardi di maggior livello; possibilità di organizzare tornei internazionali ufficiali in Sardegna con benefici economici, sportivi e d’immagine.

PER LE SELEZIONI SARDE E LE FEDERAZIONI SPORTIVE

Avere uno Stato sardo permetterà alle federazioni sarde di far parte delle federazioni internazionali e consentirebbe il riconoscimento del comitato olimpico internazionale; le nazionali sarde potranno disputare Europei e Mondiali in modo ufficiale, così come partecipare ai giochi olimpici e paralimpici; le federazioni sportive sarde guadagneranno in capacità di presenza internazionale, maggiori fondi pubblici e privati; miglioramento generale del livello sportivo dato dalla competizione con le migliori squadre del mondo; maggiore stabilità organizzativa, sportiva ed economica; partecipazione alla ripartizione dei fondi del Comitato Olimpico Internazionale; aumento degli scambi sportivi, tecnici e organizzativi con il resto del mondo; maggiori possibilità di ospitare gli organi delle federazioni internazionali; maggiori possibilità di gestire senza ingerenze le installazioni sportive di primo livello internazionale, con chiari effetti positivi sul finanziamento.

PER I TIFOSI

Veder giocare le nazionali sarde agli europei o ai mondiali; poter assistere a competizioni di alto livello internazionale; poter seguire gli sportivi sardi in imprese olimpiche o paralimpiche.

PER L’IMMAGINE DELLA SARDEGNA

Riconoscimento internazionale della Sardegna grazie all’importanza della partecipazione sportiva internazionale; aumento delle relazioni dirette con alti organismi sportivi internazionali con ripercussioni positive a livello politico, economico, sociale e culturale; immagine internazionale di una terra capace di organizzare la propria realtà sportiva.

PER LA NOSTRA ECONOMIA

Aumento dei patrocini e degli investimenti internazionali in Sardegna, sia nello sport sia in altri settori; aumento del PIL sardo grazie all’aumento della presenza internazionale e del made in Sardinia; creazione di posti di lavoro nell’ambito sportivo e nell’indotto; aumento del numero di turisti sia per la maggiore notorietà della Sardegna sia per l’aumento degli investimenti internazionale in tutti gli sport e in tutte le categorie.

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